Il solito noioso weekend

Sabato 
In mattinata mamma Ova, Ovetta e Kayla salutano Ovo house in direzione Milano.
Le due autoctone per questioni mediche, l’americana perché ha finalmente deciso di visitare una città del belpaese.
Abitando temporaneamente a Ovo city nei giorni precedenti papà Ovo aveva “sponsorizzato” alcune gite in giornata (Venezia sopra a tutte, poi volendo Verona o Bergamo) oppure gite di due giorni (Firenze sopra a tutte). L’Americana aveva fatto tesoro dei preziosi consigli dell’esperto matusa ed aveva optato per una gita in giornata a… Genova !
Nel pomeriggio, sessione di compiti collettivi fino all’arrivo delle amiche dell’Ovetta che, per l’occasione, hanno usato OvoHouse solo per sbafare una pizza in compagnia ed hanno sfruttato papàOvo-Uber per un passaggio al cinema più vicino.
In serata, lo stesso Uber raccattava la Yankee in stazione centrale di ritorno dalla Liguria (dove per altro aveva perso il treno di rientro).

Domenica
In mattinata, sul prestino, Papà Ovo reagisce (con calma) alla sveglia.
Una breve colazione ed è fuori in attesa di un passaggio in macchina verso la prima tappa dell’annuale e tradizionale “Crossxtutti”
La giornata è gelida e nuvolosa, nei giorni scorsi ha piovuto e quindi il terreno è cosparso di fango ghiacciato che, nel corso delle ore, perderà la compattezza diventando a tuti gli effetti cemento a presa rapida.
Mentre il Monno e Pica usciranno da casa nei loro scintillanti vestiti da atleti e la fida Mamma Ova in versione eschimese, l’Ovetta e Kayla rimarranno a casa: la prima in teoria per studiare e comunque anche con l’immane compito di rifarsi il letto e passare l’aspirapolvere, la seconda per quello che lei stessa definisce “the washing machine day”.
Alcune ore dopo la situazione è la seguente:
Mamma Ova sta rientrando verso casa senza più la sensibilità al 110% del proprio corpo.
Il Monno e Pica sono in macchina con i genitori in un completo marrone-palta sotto cui si dovrebbero celare i vestiti ex-scintillanti.
Kayla ha fatto varie lavatrici mettendo insieme lana, seta, cotone, bianchi e colorati alla faccia di qualsiasi massaia Italiana.
L’Ovetta ha preparato il veloce pranzo di papà Ovo dando fuoco ad un paio di panini ed accorgendosene solo quando l’aria era irrespirabile in tutta casa. 
Papà Ovo rientrato velocemente a casa, scodella la famiglia, afferra i panini prepararti dall’Ovetta (dopo aver spento la crisi del microonde in cucina) e si dirige a Bergamo per raccattare gli Ucraini che necessitavano un passaggio.

In serata
“Papà.”
“Dimmi Monno.”
“Non so che cosa fare.”
“In che senso?”
“Mi annoio…”
….

….

Lasciaci il tuo commento...

Close Menu