E’ Natale quando…

…papà Ovo torna a casa felice felicissimo, anzi come dice lui “carico, carichissimo” perchè per i prossimi venti e passa giorni non sarà su alcuna autostrada, non vedrà autogrill, non prenderà aerei ecc…ecc….
… mamma Ova, stremata, alza due dita di vittoria dopo aver passato le ultime notti a correggere i compiti di 2C, 3F, 4G, e del corso di analisi per gli studenti scaglione da Boz a Cuz.

… Pica torna a casa felice per essere andata a tagliarsi i capelli, essersi fatta coccolare dalla parrucchiera e trovarsi allo specchio “ancora più bella del solito”.
… l’Ovetta passa un pomeriggio con le sue amiche a fare i biscotti più burrosi e pesanti del mondo, roba che l’associazione “dieta mediterranea” potrebbe bandirla da ogni località; fortunatamente urletti, risate e chiacchiere non sono meno del quantitativo di burro usato.
… il Monno alterna la pizza coi compagni con la pizza con gli amici dell’atletica, con il panettone della festa ecc…ecc…  e non si può dire di no perché: è tradizione!
… quando ad un certo punto compare una ToDo list che sembra non finire mai e l’ultima cosa in fondo è il 25 Dicembre; e tu non ti capaciti di come riuscirai a fare tutte le cose della lista ma, alla fine, il miracolo del Natale si ripresenterà e tu avrai fatto tutto.
… quando il 1° dicembre un babbo di legno con 24 cassettini appare di notte in salone e porta dolcetti ogni sera (che poi se papà Ovo si ricordasse sempre di riempire non ci sarebbero sceneggiate dell’ultimo secondo per riempire i cassettini…).
… quando nel fine settimana dell’8 dicembre si addobba tutti insieme casa, con le femminucce che poi si dedicano al presepe e i maschiacci che abbelliscono “Pino”… il nostro albero di Natale.
… quando alla fine, a casa bella pronta, si fa partire la “nostra” canzone di Natale e si balla tutti insieme per cinqueminutifilati senza limiti (ed è sempre più difficile per i vecchi arrivare in fondo).
… quando si impacchetta l’impacchettabile, si nasconde il nascondibile e si trasferisce il tutto manco fossimo Oudinì nel suo massimo splendore.
… quando si pulisce casa e per l’occasione si fustigano anche tutti e tre i nanetti ad aiutare.
… quando “Papà, ci fai vedere un film di Natale?” E poi scoppia la rissa tra veti incrociati che manco alle Nazioni Unite.
… quando il 24 comunque si può dormire un po’ di più e si passano a trovare gli ultimi amici perché, incredibilmente, la ToDo list è stata completata… o almeno speriamo!
… quando la notte di Natale qualcuno porta di peso “Pino” in casa e mette tutti i regali sotto di lui; e con puntuale tempismo subito dopo papà ovo è stanco morto.
… quando la mattina ci si alza e si apre finalmente il panettone (che ha un evidente embargo fino a tale data).
… quando si spachettano tutti i regali prima tra noi e poi con gli Ucas.
… quando si mangia, si mangia, si mangia…
… quando prima di salutarci, ma già abbondantemnete stravaccati sul divano, si scatta la “foto di famiglia”.
… quando infine ci si raduna intorno alla candela natalizia, che ci illumina da sempre e che è sempre lì, in mezzo al nostro salone, ricordandoci che tra un anno si accenderà ancora e sarà ancora Natale.

Buon Natale da tutti gli Ovetti!

Lasciaci il tuo commento...

Close Menu