Sabato sera… a tavola…
“Monno.”
“Dimmi Mamma.”
“Ma tu sei sicuro che per musica devi studiare solo “Volare”?”
“Chi?”
“TU!”
“Ah!… Si”
“Sicuro sicuro?”
“Chi?”
“TU!!! (mi prendi per scema?… Ah! Già! Dimenticavo, ultimamente il Monno quando è sulle difensive adotta la tattica dello struzzo colpito alzhaimer a cui è caduto il cornetto acustico da entrambe le orecchie).”
“Si…. Certo…. Credo.”
“No perché vedi sul gruppo Whatsapp della tua classe è circolata una pagina di un quaderno dove c’è chiaramente scritto che la canzone da studiare con la pianola è un’altra.”
…
…
“Mamma, noi abbiamo fatto solo 4 canzoni; sono sicuro.”
“Ah… capisco. E di grazia quali sarebbero?”
“Cosa?”
“LE CANZONI! Quali sarebbero queste canzoni?”
“Ah! Allora c’è… Volare e poi… The final countdown.”
…
…
“E poi?”
“Cosa?”
… A questo punto papà Ovo è intervenuto prima che la pressione di mamma Ova raggiungesse picchi difficilmente sostenibili da un flusso arterioso di persona normodotata…
“Monno… (di grazia… visto che hai fatto 4 canzoni e ci hai detto 2 soli titoli, tua madre vorrebbe essere edotta dei titoli delle due canzoni mancanti,… stante la mia tranquillità, vorresti tu rispondere in maniera esaustiva alla tua genitrice?)… POTRESTI DIRE A TUA MAMMA I TITOLI DELLE ALTRE DUE CANZONI????”
“Beh… uno è quella della chiesa bruciata.”
“Scusa?”
“Non mi ricordo il titolo ma il maestro S. ci ha detto che è stata composta in onore di una chiesa bruciata.”
“Calma… ma il tuo maestro di musica non si chiama C.?”
“Sì.”
“E il maestro S. chi diavolo sarebbe?”
“Il maestro di sostegno dell’Ovetto M. che di musica ci capisce tanto e noi lo vediamo all’intervallo.”
“Cioè: tu vorresti dirmi che invece di chiedere il titolo del brano al tuo maestro di musica lo chiedi invece al maestro di sostegno durante l’intervallo e lui ti narra di canzoni scritte in onore di chiese bruciate???”
“Ma lui di musica ne capisce tanto.”
“Non ne dubito. E la quarta?”
Cosa?”
“LA QUARTA CANZONE!!!… Il titolo.”
…
…
“Non me lo ricordo.”
“E come fa?… E NON MI DIRE “COME FA CHI”?”
“fa…. TA-TA-TA-TATATATAAA”
….
….
“Ok… calma… non perdiamo la calma… ricominciamo: mamma Ova qual’è il titolo che sta circolando sul gruppo?”
“Sarebbe Figli delle stelle, Monno proprio non te lo ricordi?”
“Ah! Si. Ma quello non va suonato. Quello va cantato, purtroppo (e a difesa del cucciolo bisogna ammettere che effettivamente non è che lui sia proprio intonatissimo… ci siamo capiti?)… magari lo suonassimo! Prima si suona The final countdown, poi si canta Figli delle stelle e poi alla fine si chiude ancora con The final countdown; adesso posso avere il bis di gnocchi?”
Ricapitolando, al momento, pare, che durante le lezioni di musica il Monno abbia imparato 4 brani:
Il primo è Volare… probabilmente, ma è meglio non indagare, il brano pare non esser stato fatto a brandelli… Modugno può continuare a riposare in pace.
Il secondo è The final countdown in una versione remix in medley con Figli delle stelle (a cappella) il che pare assurdo ma probabilmente lo è ancor di più per chi si dovesse azzardare a sentire la performance dal vivo.
Il terzo è chiaramente un brano Heavy Metal Satanico scritto in onore di una chiesa bruciata il cui ritornello è: TA-TA-TA-TATATATAAA
Del quarto si sono perse le tracce… e forse va bene così.
“Vuoi il tris?”
“Si!”
Improvvisamente il Monno ha capito subito che si parlava degli gnocchi e ci si stava rivolgendo a lui… mah!