(segue dalla scorsa settimana)
L’Ovetto:
Insieme all’Ovetta, anche lui comincia con una mezza settimana al mare con gli Ucas e una seguente mezza settimana con gli Ucasbis in montagna inframezzata dalla settimana piscinacentrica.
Poi, ma forse anche prima, decide che la sua estate sarà all’insegna dei numeri e delle classifiche.
Per andare da casa fino in Abruzzo ci sono 5 pezzettini di strada, poi stiamo 8 giorni con 9 notti, si mangiano 3 biscotti ogni mattina e a pranzo se c’è la pastasciutta si chiede anche il tris o il qua-tris. Si bevono 2 bicchieri d’acqua e si fanno 4 o 5 bagni al giorno.
In Toscana si arriva con una strada che si divide in 3 pezzettini e si contano le torri di una vecchia città (San Gimignano)… ma il numero me lo sono dimenticato e si dorme nel lettone grande con l’Ovetta per 2 notti.
Anche in Liguria si arriva con 3 pezzettini di strada e si va ogni giorno a guardare i treni (di cui ha intimamente paura) che di solito arrivano in numero: 4 treni piano, 3 treni veloce, 2 frecce bianche, 3 vivalto e 6 treni in transito.
Mamma e papà Ovo stanno cercando di disinnescare questa mania per i numeri… per ora invano.
In compenso, decide di aver paura delle alghe, ma solo quelle nel mare, se sono in spiaggia no, e difende i suoi castelli di sabbia dall’attacco del terribile mare nemico a colpi di palettate (in pratica ogni volta che un’onda rischia di minacciare una sua costruzione, il nostro prode sferra poderose palettate contro l’onda in arrivo). A suo dire il metodo funzione… noi siamo abbastanza scettici.
Pica:
Per la quasi duenne è stata un’estate di grandi novità.
Per la prima volta in un mare dove si può fare il bagno senza paura di affogare (toh, che bello in questo posto mi danno abbondanti porzioni di pastasciutta e carne o pesce a richiesta), per la prima volta in giro per i colli toscani (toh, che buone le bruschette e i pici con ragù), per la prima volta davanti ad un mare con le onde alte alte che fanno quasi paura (toh, che buona la focaccia liscia, ma anche quella coi pomodori, quella con le olive quella con la mozzarella, etc…etc…).
Insomma Pica per la prima volta ha goduto di ben tre settimane filate filate con tutta la famiglia e se l’è proprio goduta per davvero, anche perché c’era sempre un fil Rouge culinario gastronomico a cui la piccola proprio non sa resistere.
Giustamente conosciuta come “la bimba dal vasino rosso”, per il vasino che appunto le sta sempre in un raggio d’azione ben limitato, la piccola ha ultimamente sviluppato un certo senso di “non inferiorità” nel senso che qualsiasi cosa i due fratelli fanno… lei non deve e non può esser da meno; il che francamente a volte è davvero difficile.
Particolarmente apprezzata dalla cucciola una cena toscana in cui nell’ordine ha degustato antipasto toscano, zuppetta, pappardelle al ragù (mezza porzione), bis di pappardelle al ragù (porzione intera), torta al limone e bis di torta al limone: chapeau!
Per finire…
le vacanze dell’Ovetti family sono andate benone.
Anche grazie a (in ordine di apparizione) a:
Maria, Elio, Cristina, Giulia e Arianna…. Vi basti sapere che il Monno ha decretato la vacanza con voi la migliore di tutto il lotto.
Luisa, Giada e Greta…. le animatrici facenti funzione di mamme.
Pierangelo, Isa e Manuele…. da Torino con i loro cuscini in microfibra d’acron
Giorgia con mamma e papà… da Roma…. prima o poi riusciremo a vederci più di 24 ore.
Marina e Beppe… una cucina intera a nostra disposizione.
Michele, Valentina e Chiara… ma abitando a 10 km di distanza dobbiamo vederci a Marina di Massa???
Nick, Stella, Bea e Francesca… ben due giornate strappate alla spiaggia ligure…. Mega grazie da papà Ovo.
Laura, Alessia, Giada e i loro nonni… ovvero come vivere in 11 in una roulotte (!!!)
Claudia, Alessandro, Lara e Lorenzo… il dejavù dell’amichetta del cuore di mamma Ova.
E adesso sì,… si torna alla normalità.
Domenica – ore 21,35 – Ovetti appena messi a letto
PATAPONCRACK !!!!
“Ueeeeeee!!!!!!!”
Gli Ovo genitori si scapicollano in cameretta: “Che succede???”
“Sono caduta!”
“???… Ovetta? MA… Come hai fatto a cadere dal letto a castello?”
“Ueeeeee!!!!”
“Va be’, di questo parliamo dopo; adesso andiamo in pronto soccorso”.
Sì,… siamo tornati alla normalità.
(Comunque l’Ovatta sta bene)
Mapa
8 Sep 2014La meraviglia delle vacanze non ha limiti!!!
Impe
8 Sep 2014Bellissime le vostre vacanze!!!
Ben rientrati nella normalità sconquassante!
Impe