Sgrunt…
Sei arrabbiato papà?
Sì Pica…
Oh, mi spiace ma non dovresti… sai oggi manca una settimana esatta !
Ciao Papà!
Ciao Ovetta. Ma quindi arriva domani?
Sì, sgrunt…
Sei arrabbiato papà?
Sì Monno.
Papà va bene se stasera arrivano le mie amiche?
Sì, sgrunt…
Sei arrabbiato papà?
Sì Ovetta.
Aspetta, fammi capire: le tue amiche vengono per cena? O dopo?
Papà hai capito? Manca una sola settimana al mio compleanno (che vorrei ricordare all’universo intero essere la festa più importante del mondo sempre e comunque).
Vengono per mangiare ma ci facciamo una pizza.
Papà ma io domani ho la gara al mattino; come facciamo ad andarlo a prendere?
Hai ragione Pica è importante il tuo compleanno e, per la cronaca, guarda che ho ricevuto la tua lettera con l’elenco dei desiderata… non ti preoccupare ma, se invece credi che ti arrivino tutti i regali in elenco…. Preoccupati.
…ma a proposito: perché sei arrabbiato?Papà Ovo lunedì parte per una quattrogiorniinfinita in quel di Dusseldorf, ridente (già dal nome) cittadina teutonica famosa per le infinite tonalità di grigio e per gli infiniti modi di cucinare il wurstel. Papà Ovo la prende sempre benissimo… come se dovesse attraversare il GRA a piedi ad occhi chiusi… solo più lungo.
In compenso qui in quel di Ovettitown il countdown di Pica verso il suo compleanno arriverà allo zenit previsto, fortunatamente, dopo il rientro del padre, l’Ovetta avrà il mega compito di aiutare mamma Ova soprattutto in casa e il Monno quello di aiutare mamma Ova soprattutto fuori casa visto che, sorpresa sorpresa, da oggi e per i prossimi 6 giorni a casa nostra è arrivato un ragazzo lituano (!) di cui però per ora, sappiamo davvero poco: è grande e grosso, viene da Kaunas (seconda città lituana per importanza… ignoranti!!!) e parla molto bene inglese.
Il resto…. lo scopriranno gli Ovetti che rimangono nell’Ovettitown… Papà Ovo scoprirà al massimo il grigio e i wurstel… e ne farebbe volentieri a meno, se non s’è capito.