“Domani partirei presto perché è giorno da bollino rosso e la strada per andare a riprendere Pica è lunga”
“Ok papà Ovo.”
“Papà, mi porto il maglione per andare dai nonni in montagna?”
“Direi di si ci sono 20 gradi di massima”
“Ho controllato il treno di ritorno. Lo prenderei lunedì o forse martedì, non so.”
“Ok. Ci fai sapere il giorno e poi magari anche l’ora?”
“Mamma, io prenderei il treno da Ravenna a Bologna e poi quello che arriva in Milano centrale; li ho controllati con la mia amica.”
“Ok. Veniamo a prenderti in stazione centrale”
Non ci capite nulla?
Tranquilli. Allora….
Pica è stata scarrozzata da mamma Ova e ri-scarrozzata indietro da papà Ovo dal suo campus WWF sugli Appennini modenesi in compagnia di cavalli. Il tutto è piaciuto molto e la ragazza si è divertita; il viaggio è stato lungo ma non come l’anno scorso e quindi… tutto bene.
Il Monno, privo di grandi vacanze fino ad ora, decide per una cinque giorni di mare con Ucas 1. Per l’occasione, il viaggio viene intrapreso via treno e per la prima volta in solitaria (con Ucas in attesa alla stazione di arrivo con un paio d’ore di anticipo). Qualche nuotata, qualche allenamento sotto il sole e un po’ di tv/partite a carte; niente di eccezionale ma meglio di rimanere in pianura padana quando, finalmente, il caldo estivo ha deciso di arrivare.
L’Ovetta, manco il tempo di rientrare con la sua amica da Londra, si sveglia alle 5.30 del mattino e con un viaggio infinito causa coda vacanziera, arriva al mare dalla stessa amica per una 5 giorni di spiaggia, spettegolezzi, compagnie e amicizie varie ed amene. Poi risalta sul treno, viene bloccata dalla cancellazione della coincidenza e raccattata infine a metà strada dal vetusto.
Casa Ovetti è rientrata così al completo dopo 25 giorni di viaggi ovettesi in lungo e in largo, in cui l’unica boa di famiglia nell’Ovo city è stata mamma Ova.
Oggi i tre ovetti hanno raggiunto in montagna gli Ucas 2 per una settimana di fresco, compiti delle vacanze e decompressione. A casa rimangono i due vetusti che forse, fra il lavoro e il caldo, riusciranno persino a concedersi un film all’arena estiva. Fortunatamente il blocco dei computer che ha coinvolto mezzo mondo, non ha colpito il server centrale che coordina i movimenti di famiglia Ovetti!