Un annetto fa, o forse più, ha fatto la comparsa in casa Ovetti una serie TV che è stata subito apprezzata ed amata da tutti i nanetti; una serie nuova, anzi che dico nuova…. n-u-o-v-i-s-s-i-m-a: Friends.
Sì, forse qualcuno potrebbe (?!?) averla vista a cavallo degli anni ’90-2000 e papà Ovo ne andava matto ma, a dispetto di questo, non aveva mai provato a proporla agli Ovetti. Riteneva il telefilm più difficile di Cenerentola che, al momento, era il massimo a cui si poteva assistere in casa Ovetti senza piangere.
Invece, un giorno, l’Ovetta, su chiaro suggerimento di un’amica, ha chiesto di vedere appunto la prima puntata di questa “nuova” serie ed è stato amore a prima vista per lei, il Monno e soprattutto per Pica.
Nell’ultimo anno, quindi per la felicità di papà e anche in fondo di mamma, ci sono state grandi campagne serali tutti insieme per (ri)scoprire le avventura dei 6 amici di New York.
Grandi campagne intervallate da qualche settimana di break imposto dai genitori che così:
1) tiravano il brodo più lungo
2) facevano aumentare il phatos per la seguente serie di puntate.
Nel frattempo, Pica si è fatta regalare tutti i lego possibili ed immaginabili della serie e i 6 omini raffiguranti gli attori sono spesso protagonisti di lunghe giocate della cucciola.
Poi, piano piano, la serie si è avvicinata alla fine e gli augusti hanno cominciato a preparare gli ovetti all’inevitabile ultima puntata “Pica… ne mancano solo 10…”, “Pica ne mancano solo 3…”
“Pica sei sicura domani di vedere le ultime due?”…
Sabato scorso, a casa Ovetti, con circa 18 anni di ritardo, è stata trasmessa l’ultima puntata; il Monno l’ha presa bene, l’Ovetta l’ha presa bene e anche Pica l’ha presa… no, non è vero… lei non ce l’ha fatta!
MA nel frattempo l’attitudine degli Ovetti verso la temibile TV è leggermente (HO DETTO LEGGERMENTE) migliorata fintanto che ora pare sia quasi possibile vedere film senza piangere magari un po’ datati, magari non troppo roboanti, ma comunque film con una storia.
Per non litigare quindi è stato istituita una sana e democratica rotazione (da cui gli Ovo genitori sono ovviamente esclusi) per cui il film lo sceglie un cucciolo a rotazione.
Ieri, per la prima volta, ha scelto Pica ed il film proposto è stato “Paddington”.
Qualitativamente secondo solo ai migliori film di Capra, Hitchock, Coppola o Wilder, si narra la storia di un orsetto che cerca casa in una piovosa Londra con tanto di cattivone che cerca di impagliarselo e di una buona famiglia che invece l’adotta per un finale un attimino annunciato.
Durante la proiezione, nel momento di massima tensione (???) quando il cattivone sembrava averla vinta, le due cuor-di-leone di casa si sono abbracciate urlando la loro disapprovazione mentre il Monno, lievemente divertito, le osservava con ironia apostrofandole “Che tenerezza che siete…”
Il momento è stato immortalato tramite scatto fotografico che però è stato secretato e potrà essere desecretato solo tra circa 25 anni… forse.
Però non ha pianto nessuno… o quasi; è pur sempre un inizio!