Dieci minuti fa papà Ovo ha fatto un pensiero.
Dieci minuti fa ha cominciato a domandarsi come mai si sente così stanco e, si badi, non stanco di testa; nossignore, stanco proprio stanco, come se avesse fatto chissacché che invece, a pensarci bene, è stata una settimana abbastanza regolare.
Lunedi ritiro di Pica da scuola alle12,30 perché il tempo pieno -mannaggia a lui- comincia solo lunedì prossimo; poi alle 18 scarrozzata verso il nuoto per tutti e tre fino alle 19 con rientro dove fortunatamente mamma Ova stava appresso alla casa.
Martedì ritiro di Pica da scuola alle 12,30 per i motivi di cui sopra e, nel pomeriggio, banchetto di benvenuto per i nuovi cuccioli dell’atletica con spiegazione dei moduli vari, delle tempistiche etc…etc..
Mercoledì ritiro di Pica da scuola MA questa volta anche con l’amichetta del cuore I. “Papà così passiamo un pomeriggio insieme, dai dai dai….” . Poi una volta riconsegnata l’Ovetta I. a sua madre, visita medica sportiva per il Monno e Pica e trasporto per l’Ovetta al nuoto alle solite 18. Lì, mentre l’Ovetta nuota, papà Ovo manda mail dalla macchina perché ha pur sempre un lavoro da portare avanti; poi un’ora e mezza dopo l’Ovetta riappare e si torna indietro.
Giovedì ritiro di Pica (….etc…etc…) e poi, alle ore 17, finalmente Pica ed il Monno (armati di certificato medico sportivo che deve essere debitamente consegnato all’ingresso) fanno la loro prima apparizione sulla pista dell’atletica mentre papà ovo si appresta al solito banchetto. Per facilitare l’inizio, un diluvio sommerge la Brianza, Pica resiste fino ad un certo punto e quando è completamente zuppa alza bandiera bianca; nel mentre papà Ovo si è scordato di consegnare i certificati medici…
Venerdì ritiro di Pica alle 12,30 e gran festeggiamento perchè è l’ultimo giorno (evvai!), poi scarrozzamento dell’Ovetta al nuoto, rientro, preparazione della cena in tutta fretta con Pica e Monno e partenza verso l’ormai classica partita di calcetto del venerdì; a ritirare l’Ovetta ci penserà mamma Ova in rientro da Milano.
Sabato una partita di Padel con un amico (che grande scoperta questo sport!), compere varie, un grande acquisto (la nuova superbicicletta dell’Ovetta) e una cena tra amici.
Insomma… una settimana normale; addirittura senza nemmeno un viaggio di lavoro!
Eppure, dicevamo,… da dieci minuti papà Ovo si è accorto di essere stanco… comunque adesso basta, si rigira e si mette a dormire… in fondo di là (in cameretta) si sono finalmente chetati tutti… e si mancherebbe altro,… ah, già, dimenticavamo… di là in cameretta questa sera c’è stato un “pigiama party” ma adesso dormono tutti (o forse fanno finta) e quindi possono dormire anche gli Ovo genitori… con questa sensazione addosso di essere un “po’ stanchini”… sarà forse perché sono le tre di notte?
… no,… non crediamo che il problema siano i 5 ragazzini tengono svegli fino alle tre di notte due vetusti genitori; nossignore, a pensarci bene ha proprio ragione mamma Ova quando dice che, davvero, questa non è stata altro che una normalissima settimana… a cui però non si era più abituati … da due anni! Non siamo più allenati!