Domenica scorsa… in serata… dopo cena… tutto tranquillo….
Mamma Ova sta sparecchiando al piano di sotto…
I tre bimbi giocano tranquilli in cameretta…
Papà Ovo sta scrivendo il post (quello della settimana scorsa) nello studio (adiacente alla cameretta) e sente i discorsi dei cuccioli…
…
…
“Ma secondo te come si fa?”
“Non lo so”
“Neanche io”
“Forse… no, no,… non capisco!”
“Chiediamolo a papà”
“NO!”
“Chiediamolo a mamma”
“NO!”
“Monno! E non ti va bene niente! Scusa ma perché non vuoi chiederlo a papà?”
“Mpff… mi vergogno”
“Allora chiediamolo a mamma”
“Eh già! Mi vergogno uguale”
“E ma allora non lo sapremo mai”
“Chiediglielo tu”
“… no”
“Ecco vedi! Ti vergogni anche tu.”
…
…
“Va bene! Facciamo così: io glielo chiedo ma solo se tu stai lì con me.”
“mpfff…. Ho paura.”
“Dai!”
“mpff… va bene… però glielo chiedi tu!”
“Mamma”
“Dimmi Ovetta”
“Tu ci hai spiegato come nascono i bambini, ma abbiamo ancora qualche cosa che non ci è chiara.”
“Dimmi Monno”
“Ho capito la teoria, l’ovetto della mamma e il semino del papà… ma io voglio proprio capire come fanno la pipina e il pipino ad incontrarsi, capisci?”
E’ stata una serata…. “interessante”.