“Vedi?!?… Vedi?!? Ecco qui qui!!!”
“Sì Monno, stai tranquillo”
“Qui in pieno capito! Io lo faccio e così poi esci alla quarta e fai in pieno anche quella.”
“Ok Monno tranquillo!”
“No!!!…. ma dai!, hai visto papà? Eh?”
“… ma credo di non aver visto…”
“Papà! Hai visto eh? Ha chiuso troppo e non ha preso la corda; alla sesta se chiudi troppo poi perdi un sacco”
“Ehmm… Monno… posso dirti una cosa?”
“Sì certo pap… guarda guarda!!! 1’10’’345’’’… sì!!!! Ho fatto meglio io!!!… dicevi papà?”
“Monno, ecco volevo dirti che è impos…”
“NO!!!! 1’08’’987’’’… mi ha battuto!”
“Ok. Posso parlare ora?”
“Sì papà”
“Ecco volevo dire: ci sono 72 giri in questo gran premio… ne abbiamo visti tre. Tu capisci che non posso vederne altri 69 in questo modo vero?
Spieghiamo meglio.
Alcuni mesi fa il vicino di casa ha invitato il Monno a giocare con il simulatore di guida.
Fu scelto, anche un po’ per semplicità, il circuito austriaco.
Al Monno l’esperienza è piaciuta moltissimo.
Manco a dirlo.
Ieri pomeriggio, appena visto il suddetto vicino, il Monno ha piazzato giù la sua faccina da bimbo piccolo e desideroso di giochi in modo che l’allocco, pardon… il vicino, abboccasse; dopodiché si è fiondato a casa sua e si è appiccicato al volante per una sessione di prove libere sul circuito stiriano.
Oggi alle 15, come di consueto davanti alla Formula 1, tutta la famiglia si è ritrovata sul divano.
Mamma e papà Ovo con un occhio aperto e uno no… come al solito, Pica e l’Ovetta alternando commenti altamente tecnici ad altri più leggeri… come al solito; il Monno no!.. lui ha passato un’ora e mezza spiegando (lui) come i piloti (loro) avrebbero dovuto guidare per “prender la scia”, “parzializzare il gas”, “prendere il punto di corda”, “dare il gas a manetta”, etc… etc…
Alla fine pare che Hamilton & Co. siano andati più veloci del Monno… ma non ne siamo sicuri; sono cose che si discutono solo tra loro piloti…