Menta e nocciola

Da un paio di settimane gli Ovetti grandi si stanno godendo le meritate vacanze.
Pica invece no: il suo “corso di studi” terminerà alla fine del mese e quindi, a tutt’oggi, è ancora nel pieno delle attività.
La cucciola non l’ha presa benissimo.

A contorno della situazione, la temperatura ad Ovo city è passata da “tiepidamente primaverile” a “caldissima-afosa-insopportabile”: il che ha reso molto più difficile qualsiasi attività fisica.

Il tutto ha portato la cucciola ad essere stanchissima, accaldata, sudaticcia ed un po’ capricciosetta.
Per aiutarla un poco, gli Ovo genitori in questa settimana le hanno proposto spesso una di quelle cose che rende la cucciola fiera ed orgogliosa come non mai: la gita post cena dal gelataio in bicicletta… con la SUA bicicletta!

Primo passo:
tutta la famiglia Ovetti si ritrova in garage a prendere ognuno la sua bici.
Monno e Ovetta s’incastrano vicendevolmente ed ogni volta papà Ovo deve urlare loro dietro per riportare ordine in famiglia; Pica prende la sua biciclettina verde e consegna le chiavi del lucchetto a papà “così non le perdo”… pregasi notare che la bicicletta di Pica non ha il lucchetto e che le chiavi suddette aprono il locale contatori del condominio… ma tant’è…

Secondo passo:
tutta la famiglia si ritrova all’inizio del marciapiedi dove Pica ha una recrudescenza di fifa e piagnucola un “Non sono capace… ho paura…. Non ce la faccio…”
Segue urlatona di papà Ovo fino a quando Pica decide di partire e… va benissimo, con qualche tentennamento sulle ripartenze a cui ci mette sempre una pezza una poderosa spinta sul culotto da parte di un genitore qualsiasi.

Terzo passo:
per tutto il percorso “Casa Ovetti-gelataio” il gruppo rimane staccato in due tronconi: Pica in avanscoperta con papà dietro che incita la cucciola e il trio mamma-Ovetta-Monno ben distaccato… anche perché gli Ovo genitori hanno minacciato i bimbi grandi che in caso di “fortuito scontro” con Pica i grandi sarebbero stati automaticamente ritenuti responsabili con perdita del gelato in questione.

Quarto passo:
dopo aver percorso i marciapiedi, la ciclabile, strade cittadine, incroci semaforici e centro cittadino, dopo aver percorso tutto ciò, Pica arriva in dirittura del gelataio e padrona della situazione parcheggia il suo bolide verdolino tirando un grosso sospiro di sollievo.

Quinto passo:
La nostra eroina si gode il suo gelato dai gusti improbabili (tipicamente menta e nocciola oppure limone e cioccolato) informando i passanti che “iomangioilgelatoesonovenutainbiciclettaMACONLAMIABICICLETTAnonconquelladellamamma!”.
Qui, e solo qui, pare che la cucciola si riprenda leggermente dalla calura, dalla stanchezza e dal fatto che, mannaggia!, mi tocca ancora andare a scuola.

Poi, come un continuo déjà-vu, tutta la sacra famiglia rientra a casa prima con un po’ di paura “non sono capace… ho paura…. Non ce la faccio…”, poi dividendosi in due tronconi per le strade cittadine, quindi con qualche spinta sul culotto ed infine con i due Ovetti grandi che si incastrano in garage per parcheggiare le biciclette e papà Ovo che urla per farli uscire.

In serata…
Papà Ovo e mamma Ova sono stravaccati davanti alla tv.
“Mamma dov’è il maglione?”
“Nel mobile all’ingresso, cucciolo”


“Monno… di grazia, ci sono 39°C fuori…  a cosa (diavolo) ti serve il maglioncino?”
“Devo giocare alle macchinine.”


“Monno, scusa il tuo anziano padre che sopporta sempre peggio la calura anche dopo il gelato giornaliero, ma, di grazia, davvero: a cosa ti serve il maglioncino?”
“Papà vedi devo chinarmi a terra per spingere le macchinine perché sto facendo una corsa ma mi faccio male alle braccia perché le sfrego per terra. Se invece mi metto il maglione posso sfregare il maglione senza farmi male”


“Papà!”
“Dimmi Pica (ma ti prego non esagerare che devo ancora riprendermi dalla risposta del Monno).”
“Mi dai la chiave del lucchetto della mia bicicletta?”
..
“(azz!)… Pica, credo di averla lasciata in garage… la prendiamo domani, ok?”
“No”
“Scusa?”
“Ovetta e Monno la loro chiave ce le hanno. La mia chiave è in garage: me la vai a prendere?”
“(Pica… la loro chiave apre davvero i lucchetti della bici…. TU NON HAI NEMMENO IL LUCCHETTO!!!!)….. ok, vado.”

Insomma… il caldo sta un po’ piegando le nostre certezze…

This Post Has One Comment

  1. Io ancora non mi sono arrischiata ad andare in giro per la città, qui i marciapiedi fanno un po’ schifo e la strada fuori casa nostra è ben trafficata, ma mi spiace un sacco! In compenso c’è una bellissima ciclabile che raggiungiamo con la macchina e visto che parcheggiamo al supermercato dopo di solito andiamo a comprare bevande fresche per tutti!
    …però in primavera, ora mare mare mare!!!!

Lasciaci il tuo commento...

Close Menu